Devo proprio ammetterlo è una fortuna poter disporre di uno spazio verde intorno alla propria casa. Mio padre coltivava la terra, mio suocera coltiva la terra, ed io un giorno sarò felice ed orgogliosa di poter raccogliere questo testimone.
Ritornare alle mie origini, quelle che mi porto dentro comunque, nonostante io viva lontano dai miei luoghi. Riprendermi una vita semplice come quella di quando ero bambina, con le stagioni che segnavano il tempo e i lavori da fare, i calli sulle mani, le unghie sporche di terreno: è questa la vita che amo!!
Un significato che spero i miei figli possano interiorizzare e portare con sè per sempre, dandogli il giusto valore.
Ci tengo a ringraziare Beat di mammaorachefaccio, per aver pensato a me per il versatile blogger e vi invito a leggere uno dei suoi ultimi post che trovo davvero molto interessante. Un post ricco di spunti per cominciare una riflessione seria sulla condizione delle madri in questo nostro paese, condizione durissima e per molti versi inaccettabile, ma della quale nessuno vuole farsi carico, trascurando pericolosamente il ruolo centrale che le madri hanno nella nostra società.
Amo la terra e gli alberi da frutto mi riportano da bambina con mio nonno a raccogliere pesche fichi e altre meraviglie, dai sapori unici che non trovo + nella frutta di adesso!!!! Oggi sono solo bei ricordi!!!!Eh Si devo ammetterlo al giorno d'oggi è una fortuna avere un piccolo appezzamento dove poter coltivare tutto in modo genuino
RispondiElimina..il mio sogno per la pensione..se mai ci andrò!
RispondiEliminaAnch'io vorrei dedicarmi di più alla terra...chissà
RispondiEliminahttp://ohmydesignstyle.blogspot.it/
Anche la mia famiglia in passato ha coltivato la terra, ora abbiamo solo un piccolo orticello, ma grazie alle amorevoli cure di mio padre ci dà sempre molti frutti.
RispondiEliminaGrazie di essere passata da me!
A presto.
Silvia