Chi passa regolarmente di qui, si sarà accorto di qualche piccolo cambiamento nella grafica del blog, cosa posso dirvi: sono ossessionata dal controllo su tutto, perciò sono tornata al caro vecchio modello blogger. Ma non posso non ringraziare Adele, che ha disegnato per me la precedente versione del mio blog, e che su mia richiesta, mi fornito l'header del nuovo: grazie di cuore Adele sei stata impagabile.
Finalmente comincio questa rubrica, ma senza date fisse, al momento non sono in grado di pianificare molto correttamente i miei impegni, perciò rimango sul vago. Nel corso del tempo, vi mostrerò le soluzioni che ho adottato per sistemare al meglio, il mio piccolo angolo creativo. Qualcuna magari può essere d'ispirazione anche per voi.
Comincio da una cosa che per me è stata essenziale: l'organizzazione del tavolo. Io ho preferito comprare un tavolo nuovo, e dove meglio che ad Ikea trovare quello giusto che fa per noi. Ho optato per un tavolo con la base trasparente, perché avevo intenzione di creare un'ulteriore base d'appoggio sotto il vetro. Per cui mi sono procurata un pezzo di legno delle dimensioni giuste, da incastrare nella struttura di legno che sorregge la base.
In questa maniera ho raddoppiato la superficie d'appoggio, che diciamoci la verità, non basta mai ed ho ricreato un cassetto estraibile (quello in cui sono contenuti i punch), riutilizzando il fondo di una cassetta di legno che conteneva delle bottiglie di ottimo vino!!
Inutile dirvi, che nonostante l'ulteriore spazio a mia disposizione, il mio piano di lavoro è sempre sommerso da troppi aggeggi, ma sono arrivata alla conclusione che per me, il caos è esplosiva creatività!!
Sicuramente il piano d'appoggio non basta mai ma la praticità di vedere sotto è una manna, però il piano, essendo di vetro, non si riga??
RispondiEliminaBuona domenica!
Betta
no betta, il vetro è molto resistente (ad ikea pensano quasi a tutto), è temperato. Comunque considera, che in genere si usa sempre un tappetino da taglio... io ne ho addirittura due: uno per la postazione cucito (molto grande) ed uno per la postazione scrap. Comunque quelle volte che mi è capitato di oltrepassare il tappetino con il taglierino, credimi, il tavolo è rimasto immacolato... ed aggiungo essendo di vetro, la colla viene via che è una bellezza!!!
RispondiEliminahai già risposto ad una mia obiezione pronta: se hai tappetini da taglio, significa che riesci ad oscurare la superficie... a me creerebbe confusione e fastidio vedere cosa c'è sotto mentre lavoro. per cui un tappetino copriscrivania o una tovaglia (a seconda di quello che hai da fare), mi sembra una buona soluzione.
RispondiEliminail vedere dove sta cosa, in effetti, è utile.
:)
Bello il tavolo così!! Puoi sempre utilizzare un piano di plastica trasparente per non rovinare il vetro o per non "sbatterci" sopra le cose.. cosa che ha me succederebbe sicuramente!
RispondiEliminaCristina, credimi non c'è n'è davvero bisogno, il vetro è davvero molto resistente sia ai tagli che alle "botte"!!! più di quello che io stessa immaginavo. Lo stò testando da quasi un anno!!!
EliminaBellooooo! Lo voglio, lo voglio, lo voglio anch'io!!! Urca, ma poi...dove lo metto?!
RispondiEliminaTi prego continua a darci dritte, questa la trovo davvero geniale e questo piano di vetro lo adoro davvero!
Un abbraccio ancora, Fra.
veramente un'idea fantastica ! molto curiosa di vedere le prossime soluzioni !
RispondiEliminagiusi
Che bello mi piace tantissimo, ottimo consiglio!Ciao Erika
RispondiEliminaIDEA geniale!!! il piano della mia è bianco (tavolo IKEA) e temo che una possibile ristrutturazione dovrà aspettare ancora un pò, ma la voglia proprio come la tua! è un'ottima idea!!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
CK